Pranzo di Pasqua? Sì, ma in versione vegana!

Come ogni anno, anche per questo pranzo di Pasqua ti tocca ricordare a tutta la tua famiglia che sei vegana. E allora, come superare (e far superare ai parenti) il pranzo di Pasqua senza agnello?

Tranquilla, è meno drammatico di quanto sembri. Il primo passo da fare è ricordare con anticipo a tutti che sei vegana, così eviterai scomode incomprensioni o domande infelici.

Quindi, cosa fare a pranzo? Semplice, gioca d'anticipo offrendoti di preparare gustose ricette per un pranzo di Pasqua vegano, vedrai che anche la tua famiglia apprezzerà!


ECCO QUALCHE IDEA PER UN MENU DI PASQUA COI FIOCCHI!

Tra gli antipasti per Pasqua non può mancare la torta pasqualina. La ricetta vegana prevede l’uso di verdure a foglia verde bollita, peperoni secchi, ricotta di soia, formaggio vegan, latte di soia, sale, olio e pepe. Una ricetta semplice e non eccessivamente laboriosa per una deliziosa torta pasqualina vegan style.


In genere i primi piatti per Pasqua sono facilmente declinabili in chiave vegana. Un esempio? Prepara delle lasagne di verdure con i carciofi, gustosissimi e di stagione. Se, invece, la tua famiglia preferisce il primo in brodo, puoi fare un brodo di verdure con i passatelli, una "pasta" tipica dell'Italia centro-orientale, nella versione vegana non compariranno uova e formaggio, senza nulla togliere però al sapore delizioso di questo piatto.


Tra le ricette pasquali, non può mancare un secondo e anche in questo caso puoi sbizzarrirti con ricette vegan-friendly, per esempio sformati di verdure (anche in questo caso puoi puntare su una verdura di stagione come gli asparagi) o con uno spezzatino a base di seitan. Per il contorno potrai sempre contare sulle patate al forno della mamma!


Infine, per chiudere un menu pasquale che si rispetti ci vuole il dolce. E se ti senti una vera cake designer, puoi proporre qualcosa di diverso dalla solita colomba e sbizzarrirti con una torta vegan con mandorle e cioccolato fondente.


Siamo certe che con un pranzo di Pasqua così, anche i tuoi parenti non sentiranno la mancanza dell'agnello!